Quali aiuti per ASD, SSD e Lavoratori dello Sport?
Quali aiuti per ASD, SSD e Lavoratori dello Sport? Casistica tipica delle società sportive operanti in Sardegna
In considerazione di quanto sancito dai recenti DPCM governativi, anche il mondo dello sport ha visto mutare (tragicamente) le proprie abitudini e le proprie certezze.
Non sono poche, neppure tra i nostri clienti, le ASD e SSD (ma anche i semplici lavoratori dello sport) che in questi mesi stanno affrontando una crisi socio economica che ne mette a dura prova addirittura la sopravvivenza.
Consulenze Cardia è vicina a tutte le associazione sportive che in queste settimane faticano ad andare avanti. Nelle prossime righe riportiamo preziose indicazioni su Quali aiuti per ASD, SSD e Lavoratori dello Sport possono essere richiesti. .
Contributo a fondo perduto a favore ASD e SSD:
- Per accedere al contributo l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 dev’essere inferiore di almeno due terzi rispetto a quelli di aprile 2019
- Per le ASD e SSD che hanno attivato la partita IVA dal 1 gennaio 2019 non viene richiesto il requisito del calo del fatturato
- Il Contributo a Fondo Perduto spetta anche alle ASD e SSD senza scopo di lucro che determinano il reddito in modo forfettario ai sensi della Legge 398/91 (SIAE).
- L’entità del contributo è commisurato applicando una percentuale alla perdita del fatturato e dei corrispettivi tra aprile 2020 e aprile 2019. Il contributo non potrà comunque essere inferiore a 2.000 euro.
- Rifinanziamento comparto del Fondo Speciale di cui all’articolo 5, comma 1, della legge 24 dicembre 1957 n.1295.
- Viene rifinanziato il Fondo di garanzia per l’impiantistica sportiva, con l’obiettivo di predisporre risorse attraverso la concessione di contributi in conto interessi sui finanziamenti.
In pratica le ASD e le SSD che hanno in corso un finanziamento o mutuo per un investimento nell’impianto sportivo potranno usufruire di un contributo in c/interessi che andrà a ridurre gli interessi da corrispondere all’Istituto di credito erogatore.
Fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche
Viene introdotto un sostegno economico a favore di Associazioni e SocietàSportive Dilettantistiche prevedendo il rifinanziamento degli interventi di sostegno adottati nei mesi precedenti, in considerazione «del servizio di interesse generale da esse svolto per la collettività e in particolare per le comunità locali e per i giovani.
Tale fondo è destinato all’adozione di misure di sostegno e ripresa della ASD e SSD che hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale a seguito dei provvedimenti statali di sospensione delle attività sportive. Al momento non si conoscono i criteri di ripartizione.
Credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto di azienda
Si tratta di un credito d’imposta da utilizzare in compensazione per il pagamento delle imposte dirette (principalmente Ires) o indirette (principalmente Iva) maturate o in maturazione dagli enti sportivi. I requisiti per l’ottenimento riguardano l’essere in regola con il pagamento del canone (locazione, leasing, concessione) di immobili, ad uso non abitativo, destinati allo svolgimento dell’attività istituzionale (palestra, sede sociale se non ubicata all’interno della palestra).
Il provvedimento risulta maggiormente fruibile dagli enti con Partita Iva che svolgono attività commerciale, in quanto il credito si potrà compensare con le imposte da versare. Per gli enti non dotati di Partita Iva la possibilità compensativa è notevolmente ridotta. Attenzione!!! Possibile la cessione del credito d’imposta al locatore, previa sua accettazione, in luogo del pagamento della corrispondente parte del canone.
Contributo a fondo perduto erogato dal Dipartimento dello Sport alle ASD e SSD per i canoni di locazione del mese 2020
Si tratta di un contributo a fondo perduto differente da quello indicato nel Decreto Ristori: attiene i canoni locativi corrisposti per l’utilizzo di un impianto sportivo adibito all’attività sportiva riconosciuta dal Coni o dal CIP.
Il contratto di locazione dovrà essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate ed intestato esclusivamente all’ASD o alla SSD.
Non rientrano nel contributo le somme corrisposte ad enti pubblcii per eventuali contratti di concessione di un impianto sportivo. L’istanza dovrà essere presentata dal 10 novembre e fino alle ore 14 del 17 novembre. Ulteriori informazioni di dettaglio potranno rinvenirsi nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento per lo sport del 9 novembre 2020.
Disposizioni a favore dei lavoratori sportivi
Viene estesa al mese di novembre l’indennità già riconosciuta a favore degli sportivi dilettanti dal «Cura Italia» e dal Decreto Rilancio, per un ammontare pari a 800 euro.
Come ottenere gli aiuti: erogazione automatica
Fatta salva ogni attività di controllo e verifica sull’effettiva sussistenza dei requisiti richiesti, cliccando sul link fornito dalla mail che verrà inviata da Sport e Salute S.p.A. occorre spuntare le due dichiarazioni ivi riportate per autocertificare che permangono i requisiti richiesti.
La domanda può essere presentata dal collaboratore sportivo soltanto attraverso la piattaforma informatica attiva dal 2 novembre entro il termine perentorio delle ore 24:00 del 30 novembre sul sito Sport e Salute (www.sportesalute.eu).
Richiesta contributi prima erogazione.
La procedura d’invio della domanda prevede tre fasi:
- PRENOTAZIONE: per prenotarsi è necessario inviare un SMS con il proprio Codice Fiscale al numero 339.9940875. Nell’SMS inviato per la prenotazione va inserito solo il Codice Fiscale senza spazi o testi aggiuntivi. Dopo aver inviato l’SMS, il richiedente riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma. Il sistema assicura che l’ordine di presentazione delle domande corrisponda all’ordine di ricevimento degli SMS.
- ACCREDITAMENTO: per accreditarsi alla piattaforma è necessario disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio Codice Fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS al numero sopra indicato. Per accedere all’accreditamento l’utente può utilizzare il link ricevuto via SMS insieme al codice univoco di prenotazione o accedere alla piattaforma dall’homepage del sito di Sport e Salute;
- COMPILAZIONE E INVIO DELLA DOMANDA: subito dopo l’accreditamento sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio.
FAQ, principali domande/risposte in tema di aiuti per ASD, SSD e Lavoratori dello Sport.
- 1) Ho un contratto/rapporto gratuito, ho diritto all’indennità? NO
L’indennità ristora i titolari di rapporti di collaborazione sportiva che prevedevano un compenso ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività.
- 2) A novembre ho ricevuto il saldo di un lavoro svolto nei mesi precedenti, posso fare domanda? SI
Non devi aver percepito altro reddito per Il mese di novembre 2020.
- 3) Nel mese di novembre ho svolto o svolgerò alcune ore di lezione on line e/o quando l’Associazione ha riaperto al pubblico; pertanto, percepirò un reddito da collaborazione sportiva per quel periodo. Posto che la legge prevede che io non debba aver percepito “altro” reddito per il mese di novembre 2020, posso presentare richiesta di contributo? SI
Se a causa del Coronavirus c’è stata una riduzione delle attività e del compenso che avresti percepito.
- 4) Nel 2019 ho percepito compensi superiori a 10.000 euro, posso presentare domanda? SI
A condizione che sussistano anche tutti gli altri requisiti di legge.
- 5) Ho un contratto che per il mese di novembre avrebbe dato diritto a meno di 800 euro, posso richiedere l’indennità? SI
Se ricorrono gli altri requisiti richiesti dalla legge, avrai comunque diritto all’indennità di euro 800.
- 6) Mio figlio è minorenne e non ha un conto corrente, può indicare quello di un familiare? SI
- 7) Percepisco altro reddito da lavoro, posso accedere anche all’indennità per collaboratori sportivi? NO
Per avere diritto all’indennità, devi infatti auto-certificare di avere un rapporto di collaborazione già in essere, che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 hanno – per il mese di novembre 2020 – abbia cessato, ridotto o sospeso l’attività; di NON aver percepito e di non percepire altro reddito da lavoro per il mese di novembre 2020; di NON essere già percettore del reddito di emergenza di cui all’articolo 82 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, delle prestazioni di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 44 del decreto Cura Italia, così come prorogate e integrate dagli articoli 68, 69, 70, 71, 78, 84 e 85 del DL-Rilancio; di NON essere già percettore del reddito di cittadinanza.
- 8) Sono il titolare di un’Associazione/Società Sportiva/Patronato, posso presentare domanda cumulativamente per conto dei collaboratori? NO
Solo l’avente diritto può presentare domanda.
- 9) Sport e Salute mi ha richiesto integrazioni. Entro quando le devo fornire?
Entro 10 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, altrimenti la domanda decade.
- 10) Quando riceverò il contributo?
Ove la domanda sia completa e soddisfi tutti i requisiti, il contributo sarà erogato entro 15 giorni dalla ricezione della domanda o dalla successiva data di integrazione dei documenti.
Fonte: Fipav Sardegna
Buongiorno, ho letto con molta attenzione l’articolo riguardante gli aiuti alle Asd e SSD in quanto collaboro anch’io con una Asd. Il mio dubbio riguarda la spettanza del credito d’imposta per canoni di locazione prevista dal Decreto Ristori ( Art 8 ). A mio parere per i mesi di ottobre novembre e dicembre non è previsto l’utilizzo del credito d’imposta per canoni di locazione . Così come è scritto l’art 8 del Decreto n. 137 prevede he il credito d’imposta per canone di locazione spetta solo per le “imprese” che hanno subìto un calo di fatturato tra aprile 2019 e aprile 2020. La norma usa il termine “imprese”. Sarà necessario attendere circolari interpretative per capire se possano rientrare in tale definizione anche le Asd ??
Grazie per l’attenzione