Differenze tra CAF e Patronato: cosa sono e cosa fanno!
Conosci le differenze tra CAF e Patronato? Eppure almeno una volta nella vita, che tu sia un pensionato, un lavoratore, un disoccupato o un privato cittadino avrai sicuramente avuto la necessità di rivolgerti ad un CAF o ad un Patronato.
Ma patronato e caf sono enti differenti, vediamo quindi quali sono le principali differenze tra CAF e Patronato e in cosa sono specializzati.
Vuoi sapere quali sono le differenze tra caf e patronato? Scopri, con i consigli di Consulenze Cardia, in cosa questi due enti si differenziano e in cosa sono specializzati.
Che cosa è un Patronato? Definizione e servizi fruibili.
L’istituto del patronato, riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si occupa di prestare assistenza soprattutto a lavoratori, ai pensionati, ai lavoratori autonomi e ai comuni cittadini.
Il Patronato è solitamente gestito da associazioni di lavoratori e ha la funzione di disbrigare pratiche previdenziali e pensionistiche.
I patronati sono disciplinati dalla legge n. 152 del 30 marzo 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.92 del 27 aprile ma entrata in vigore il 12 maggio 2001.
Quali sono i principali servizi erogati dai patronati? Differenze tra CAF e Patronato.
Alcuni servizi che offre sono gratuiti grazie ad un rimborso da parte dello Stato, mentre altri sono a pagamento.
In ogni caso ricordiamo che sono gratuite tutte le pratiche riguardanti:
- diverse tipologie di pensione, come quella di anzianità o invalidità;
- richiesta e rinnovo del permesso di soggiorno per i lavoratori extracomunitari;
- infortuni sul lavoro, malattia professionale e danno biologico;
- ricongiungimento familiare.
Tra i servizi a pagamento invece possiamo trovare:
- Richiesta per l’assegno al nucleo familiare;
- Dimissioni online per i pensionati;
- Richiesta del rilascio della Certificazione Unica;
- Presentazione online della richiesta del bonus bebè, mamma e asilo nido;
- Richiesta di permessi e congedi all’Inps;
- Richiesta di cure termali all’Inps o Inail;
- Riconoscimento di handicap secondo la legge 104;
- Rimborso per le spese sostenute per viaggi o farmaci;
- Richiesta di ratei relativi alla tredicesima di un lavoratore defunto;
- Richiesta di indennità di disoccupazione Naspi;
- Autorizzazione di versamenti volontari di contributi.
I patronati fruiscono inoltre di un “trattamento” speciale da parte dell’INPS, che sul suo sito web offre infatti diversi servizi aggiuntivi dedicati ai CAF. Servizi come:
- Anagrafica unica;
- Estratto contributivo;
- Domus;
- CUD assicurato e pensionato;
- Obis/m;
- Domande di pensione;
- Pratiche patrocinate e deleghe;
- Uffici;
- Statistiche
- Utenti.
Che cosa è un CAF? Definizione e servizi erogati.
Il CAF, ovvero Centro di Assistenza Fiscale, è un ente che si occupa di assistere e tutelare i lavoratori e tutti i cittadini che a vario titolo possono essere interessati al disbrigo di adempimenti fiscali.
I CAF sono stati istituiti dalla legge n. 43 del 1991 e sono obbligati all’iscrizione nell’albo dei CAF presso il Ministero delle Finanze.
Quali sono i servizi che possiamo richiedere ad un CAF?
I principali servizi erogati dai CAF sono:
- Dichiarazioni fiscali e tributarie;
- Compilazione del modello 730, ISEE o ISEU;
- Trasmissione telematica di modelli compilati o precompilati dai contribuenti.
Come per il patronato, anche i CAF erogano alcuni servizi gratuitamente, poiché lo Stato riconosce un contributo per ogni modello raccolto.
Se invece il lavoratore ha bisogno di assistenza per la compilazione dei modelli, per la richiesta della firma digitale e dello SPID il CAF è autorizzato a richiedere il pagamento della prestazione.
Se avete bisogno dei servizi CAF o Patronato, Consulenze Cardia è a vostra disposizione per darvi tutte le informazioni di cui avete bisogno. Inoltre, grazie alla pratica APP per smartphone, tantissimi servizi possono essere richiesti comodamente dal divano di casa, senza bisogno di fare file e di perdere tempo in poco produttive attese.