Partita IVA senza iscrizione alla Camera di Commercio? Segui i consigli di Consulenze Cardia.
É possibile aprire partita iva senza però iscriversi alla camera di commercio? Diciamo la verità. Almeno una volta nella vita, tutti noi ci siamo interrogati su questo aspetto.
Sopratutto gli autonomi e la partita iva freelance sembra essere terrorizzate da questo aspetto e si domandano se sia obbligatoria oppure no l’iscrizione in camera di commercio e quali siano gli obblighi e le attività che una partita iva senza iscrizione in camera di commercio può svolgere.
Chi ha la Partita IVA deve iscriversi necessariamente alla Camera di Commercio? Quali sono gli obblighi della Partita IVA senza iscrizione alla Camera di Commercio?
Pensate che la domanda sia banale? Sbagliato. Il quesito, per chi non è del mestiere è meno scontato di quanto possa sembrare e alla fine sono centinaia le giovani partite iva che evitano di mettersi in proprio perché spaventate dai costi fissi dell’iscrizione e alla camera di commercio.
Ma andiamo con ordine e cerchiamo di spiegare a chi volesse aprire partita iva cosa realmente dovrà fare.
Per prima cosa smentiamo subito la falsa notizia che aprire partita iva sia sempre un salasso economico immotivato.
La maggior parte dei Freelancer o dei lavoratori autonomi, come abbiamo detto, teme di compiere il grande passo e di aprire la Partita IVA, spaventati dai costi fissi, ma se approfondiamo l’argomento scopriamo come anche per il 2021 sia possibile aprire partita IVA sfruttando i beneficio connessi con il regime forfettario, inoltre non tutte le partite iva hanno l’obbligo di iscrizione in camera di commercio.
Chi ha la Partita IVA deve iscriversi obbligatoriamente alla Camera di Commercio?
Quali sono le attività professionali esentate dall’obbligo di iscrizione che sono esonerate e quali invece quelle che devono iscriversi?
Normative alla mano sono obbligati ad iscriversi alla sezione ordinaria del Registro delle imprese presso la Camera di commercio:
- le società di persone;
- le società di capitali;
- gli imprenditori commerciali;
- le società cooperative;
- i consorzi con attività esterna;
- le società consortili.
Sono invece obbligati ad iscriversi alla sezione speciale del Registro delle imprese presso la Camera di commercio:
- le imprese artigiane iscritte all’Albo delle imprese artigiane,
- gli imprenditori agricoli (persone fisiche e persone giuridiche),
- le società semplici,
- i piccoli imprenditori commerciali e coltivatori diretti.
Partita iva senza iscrizione alla camera di commercio: chi non deve iscriversi?
In generale i non imprenditori, i liberi professionisti NON devono iscriversi alla Camera di commercio, cosi come tutti i professionisti senza cassa e che quindi devono essere iscritti alla INPS 2 Gestione Separata INPS (uesti soggetti non sono neppure tenuti al pagamento della quota fissa di INPS di circa 3.600 Euro annuali, potranno infatti pagare i propri Contributi INPS in percentuale sul fatturato prodotto).
Ricapitolando (e semplificando) quindi, se sei un Libero Professionista e non svolgi attività d’impresa puoi risparmiare i costi che l’iscrizione alla Camera di Commercio comporta sia in sede di avvio attività, che di mantenimento durante l’anno.